Consegna del Manto in Vaticano, sulla sinistra il sacerdote, sulla destra Ruberto.

Giuseppe Ruberto, sin da bambino era affascinato dai pittori di strada che a quel tempo eseguivano principalmente pitture a carattere religioso.

La sua prima opera fu il dipinto di San Daniele nella fossa dei leoni eseguita alla giovane età di 10 anni, il quadrò andò poi a decorare il teatro della colonia estiva "Mater Dei".

In seguito a questo fatto la sua insegnante Suor Maria Gregorini prese a ben volerlo e gli diede i primi rudimenti scolastici di pittura. Pur essendo autodidatta, Ruberto ha avuto tanti riconoscimenti e premi.

Il Quadro Originale della Madonna sito nel Santuario di Bonora.

Ci piace citare il riconoscimento in arte sacra dei Musei Vaticani e che gli è valso la concessione del Manto in Vaticano per meriti artistici e per il suo dipinto con soggettoGiovanni Paolo II avvolto in Spirito nel Manto della Vergine, diffuso nel mondo in oltre 12 milioni di copie.

Per la stima che gli riconosciamo gli abbiamo commissionato un dipinto che voleva essere un omaggio alla Madre della Divina GraziadelSantuario di Bonora di Montefiore Conca, una delle immagini Mariane più venerate d'Italia.

Infatti il santuario dove è custodito l'affresco originale a lei dedicato è il terzo più visitato del centro-nord Italia. Tale dipinto doveva richiamare i canoni classici dell'affresco originale e allo stesso tempo introdurre una nota di modernità soprattutto affidata alla diversa brillantezza del colore.

Dobbiamo riconoscere che il risultato è stato a nostro avviso raggiunto.